Agenda 2030: come raccontare la sostenibilità ai bambini
Dopo la panoramica generale sull’Agenda 2030 descritta nell’articolo “Che cos’è l’Agenda 2030?”, oggi ti parlerò di alcuni risorse (video, giochi e attività) utili per diffondere gli obiettivi tra i più piccoli. Scopriamo insieme come parlare ai bambini di sostenibilità.
Sul web si trovano svariate risorse per lavorare e riflettere con le nuove generazioni sul tema dello sviluppo sostenibile. Nell’articolo di oggi ne elenco alcune che potranno essere utilizzate e promosse indistintamente da docenti, genitori, enti del terzo settore e pubblica amministrazione.
Uno Show per i più piccoli
Si chiama Global Goals Kids’ Show Italia il programma promosso e realizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e Fondazione Edoardo Garrone, in collaborazione con Rai Ragazzi e Rai per il Sociale e con il sostegno di Windtre.
L’intento è di avvicinare i più piccoli alla cultura della sostenibilità e fargli conoscere meglio gli obiettivi dell’Agenda 2030. Lo spettacolo si articola in “ovviamente” 17 puntate dove, l’attrice Carolina Benvenga, spiega come poter dare il proprio contributo allo sviluppo sostenibile.
Lo show si rivolge ad un pubblico di bambini d’età compresa tra i 5 e i 10 anni.
La sua forza risiede non solo nel desiderio di sensibilizzare i bambini ad assumere un atteggiamento più “sostenibile”, ma nell’aumentare la loro consapevolezza sulla personale responsabilità nella salvaguardia dell’ambiente e delle risorse per il futuro.
Dove vederlo?
Tutte le puntate sono disponibili gratuitamente sul canale Rai Yoyo (“La posta di Yoyo”) i canali online dell’ASviS e di tutti i partner del progetto.
Agenda 2030 attività didattiche
Per avvicinare i bambini alla comprensione degli obiettivi anche i puffi possono correre in tuo aiuto i “puffi“. In occasione della Giornata mondiale della felicità ONU, UNICEF e Fondazione delle Nazioni Unite hanno lanciano la campagna “Piccoli Puffi Grandi Obiettivi”. Il messaggio della campagna si concentra sull’idea che tutti possono fare la differenza, non importa quanto piccoli siamo.
Tra le risorse messe a diposizione sul sito Unicef non poteva mancare un gioco da tavolo scaricabile gratuitamente. Si tratta di una versione ambientalista del gioco dell’oca ed è destinato ai bambini da 8 a 10 anni.
Per argomenti come: azioni quotidiane, acqua e rifiuti sono disponibili immagini da colorare dove sono rappresentate azioni corrette e azioni scorrette dal punto di vista del rispetto dell’ambiente e dell’educazione alla sostenibilità ambientale.
Anche per i più grandicelli (11-19 anni) ci sono numerose attività didattiche per affrontare in mondo più dettagliato l’argomento ed avere un quadro complessivo sulla situazione globale.
Esiste anche un videogame “2030 Hive Mind“, scaricabile su tablet e cellulare, per diventare il ministro di un paese a basso reddito che deve raggiungere i risultati di ogni singolo obiettivo.
Insomma, di metodi e mezzi per parlare di Agenda 2030 e raccontare la sostenibilità ce ne sono un’infinità, non ti resta che iniziare. Abbiamo il dovere, come comunità educante, di comunicare la sostenibilità fin dall’infanzia.
Se ti va di condividere altre attività didattiche o giochi sul tema, scrivimi pure.